I diritti d’autore negati al povero Umar
Non tutte le “RIVELAZIONI” presenti nel Corano sono opera esclusiva della mente di Maometto.
In questo hadith, ad esempio, veniamo a sapere che Umar ibn Khattab era riuscito a GUIDARE il suo boss Maometto ben tre volte:
1) Umar chiede a Maometto di farsi “RIVELARE” di considerare la pietra su cui Abramo avrebbe poi costruito la Kaaba (???) come luogo di preghiera (Corano 2:125).
2) Umar chiede a Maometto di imporre il velo alle donne attraverso una “RIVELAZIONE” (Corano 24:31 e 33:59).
3) Quando le mogli di Maometto si coalizzarono contro di lui a causa della sua “scappatella” con la schiava Miriam, Umar affrontò le suddette dicendo loro che Maometto avrebbe potuto decidere di divorziare da loro e ricevere una “RIVELAZIONE” che gli avrebbe magari garantito delle sostitute migliori. Come di consueto, ecco giungere con precisione maniacale il versetto “divino” (Corano 66:5) che contiene lo stesso ammonimento espresso da Umar.
La stessa cosa è successa anche altre volte, come nel caso della rivelazione del versetto 4:65 “suggerita” da Umar.
E’ incredibile come le stesse fonti islamiche dichiarino che l’intero apparato ideologico islamico sia il prodotto di macchinazioni puramente umane mosse da interessi tutt’altro che nobili.