Gli inganni di Allah

In questo articolo abbiamo dimostrato come nel Corano Allah venga definito ingannatore. A riprova di questa presentazione sul Corano esistono diversi versetti in cui viene dimostrato come effettivamente Allah sia un dio che si serve dell’inganno per raggiungere i suoi fini, arrivando addirittura ad ingannare la sua comunità di credenti.

Ecco qualche esempio:

Nella Sura Al-‘Anfâl (Il Bottino) 8:43, anno 2 dell’Egira, si menziona un sogno:

In sogno Allah te li aveva mostrati poco numerosi, ché se te li avesse mostrati in gran numero, avreste certamente perso il coraggio e vi sareste scontrati tra voi in proposito. Ma Allah vi salvò. Egli conosce quello che c’è nei petti.

Questo versetto, comunicato a Maometto dopo la battaglia di Badr, si riferisce ad un sogno che Maometto ebbe prima della battaglia e descrive un inganno di Dio che mostra ai 300 combattenti musulmani un esercito nemico molto meno numeroso di quello che in realtà era, per spingerli a combattere.

Nella Sura 34:12-14, Dio mantiene al lavoro i demoni con l’inganno facendogli credere che Salomone era sempre vivo e vegeto. Nel commento al Corano di Hamza Piccardo viene spiegato quanto segue:

La tradizione riferisce che Salomone, sentendo avvicinarsi la morte, pregò Allah (gloria a Lui l’Altissimo) di far sì che i dèmoni che lavoravano ai suoi ordini non se ne accorgessero e terminassero le opere intraprese. Quando morì era in preghiera, in piedi, appoggiato al suo bastone. Allah lo conservò in questa postura e vi rimase fin quando furono completate le opere che i dèmoni stavano realizzando. A quel punto, rosicchiato dall’interno da una termite, il bastone si ruppe e i dèmoni si accorsero della sua morte e della limitatezza della loro conoscenza. (Traduzione interpretativa in italiano a cura di Hamza Piccardo, revisione e controllo dottrinale Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia – UCOII)

La Sura 4:157 dichiara che Gesù non è stato “né ucciso né crocifisso, ma ciò apparve loro”:

Essi dissero (vantandosi): “Abbiamo ucciso Cristo Gesù, figlio di Maria, il Messaggero di Allah”; ma non lo uccisero e non lo crocifissero, ma così fu fatto apparire a loro. Coloro che sono in discordia a questo proposito, restano nel dubbio: non hanno altra scienza e non seguono altro che la congettura. Per certo non lo hanno ucciso.

Questo aspetto pone un problema. È così che agisce il Dio del cielo e della Terra, Onnipotente, lui che è indicato come Dio di Verità?
Una simile presentazione di Dio non crea nel lettore un disagio? Come ci si può onestamente persuadere che queste azioni che il Corano attribuisce ad Allah non siao degli artefici menzogneri?

E se Allah fosse riuscito nella madre di tutti gli Inganni? Ingannare anche su se stresso? Se ci avesse portati tutti qui oggi a parlare di qualcuno o qualcosa che in realtà non esiste? Che non ha fondamento di essere? Se Egli stesso fosse l’Inganno? La realtà forse non è troppo lontana dalla fantasia.
«Matrix è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L’avverti quando vai a lavoro, quando vai “alla moschea” quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.»
A voi la scelta…. pillola azzurra o pillola rossa?